EDIFICI RESIDENZIALI (SOCIAL HOUSING) CON PERTINENZE,  CASORATE PRIMO

2012

 

soggetto promotore

FONDAZIONE RHO LUIGI VITTORIO

 

attivita’ svolte

PROGETTO PRELIMINARE

 

gruppo di lavoro

archhCLAUDIO CASTIGLIONI, LUCA COMPRI, CARLO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI con LUCA BOLDETTI, PIETRO BRICCHI, CLAUDIA CARAMEL

consulenti

strutture AEI PROGETTI SRL, ingg NICCOLÒ DE ROBERTIS, MASSIMO TONI, STEFANO VALENTINI

sostenibilità ed energia ing ALESSANDRO GIULIANI

 

slp 1820 mq

 

Nello sviluppo periferico degli ultimi decenni è proliferata la frantumazione volumetrica e linguistica. In questi casi la realizzazione di organismi edilizi unitari e compatti può portare a livelli di impatto paesistico eccessivo.  Assunto il fatto che l’aspetto deteriore delle lottizzazioni periferiche non deriva tanto dalla ravvicinata edificazione di piccoli volumi quanto dall’incongrua varietà tipologica e linguistica, si è preferito accondiscendere ad una ripartizione volumetrica coerente al contesto ricercando la qualità urbanistica ed architettonica dal modello organizzativo e funzionale del social housing. Il parco è indiviso; gli alloggi al livello inferiore sono sopraelevati di circa 1,20 metri e beneficiano di una fascia di verde privato; l’accesso a ciascun edificio è anticipato da ampi porticati attrezzati con sedute per momenti di convivialità, di lettura e per il gioco. Il parco, principalmente destinato a giardino, comprende aree dedicate alla coltivazione di ortaggi, fiori, frutti ed a stenditoio dei panni. Le coperture accolgono servizi comuni affinché gli edifici stessi siano apprezzati ed interpretati quale patrimonio collettivo e condiviso. I servizi in copertura si differenziano di edificio in edificio: sala lettura / studio con piccola biblioteca e tavoli idonei anche a riunioni di quartiere; terrazzo giardino pergolato e protetto con teli avvolgibili per il gioco; terrazzo barbecue e solarium per uso anche collettivo. Ogni singolo edificio, costruttivamente semplice e compatto, è organizzato attorno ad una piccola corte verticale comprendente scala, ascensore, ballatoio di distribuzione ed un pozzo di luce. Il nucleo centrale è in grado di servire un minimo di quattro fino ad un massimo di sei alloggi utilizzando un solo vano scala ed ascensore. Attorno al nucleo di distribuzione i solai, privi di elementi strutturali e tecnologici intermedi, offrono un elevatissimo grado di flessibilità dimensionale e distributiva agli alloggi. Ogni livello è scandito su due semipiani (corrispondenti ai due pianerottoli alternati della scala). Questa soluzione offre interessanti vantaggi: maggiore fluidità spaziale, tra i piani;  realizzazione di un ampio porticato di ingresso; innalzamento di mezzo piano per gli alloggi più bassi che acquisiscono una posizione più elevata rispetto al giardino comune, usufruendo essi stessi, per la privacy, di una porzione di giardino privato al loro stesso livello.