CONVERSIONE DI UN’AREA URBANA INDUSTRIALE IN RESIDENZIALE, TERZIARIA E COMMERCIALE, BARZANÒ
2005-2006

committente
SALUMIFICIO FRATELLI BERETTA SPA

attività svolte
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO E PROGETTO DEFINITIVO

gruppo di lavoro
archh CARLO e CLAUDIO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI con MAURIZIO COLOMBO, CRISTIAN MELETTO
consulenti
sostenibilità ambientale  ing STEFANO FRANCO
geologia e geotecnica dott MASSIMO RIVA
mobilità ing ALDO MOLINARI
impianti VARESECONTROLLI ingg CARLO ASCOLI, DARIO BELLOCCHIO
sondaggi sull’opinione pubblica MANNERS ARDI SRL

vol 70000 mc ft

La riconversione delle aree dismesse, solitamente  insediamenti industriali sviluppatisi nel seno dei centri urbani, è divenuto uno dei temi urbanistici ed architettonici contemporanei più caratteristici ed interessanti. Il caso specifico si differenzia per il fatto di conseguire non da una cessata attività bensì dall’intendimento, da parte della proprietà, di agevolare la riqualificazione urbana di una porzione di territorio grande quanto lo stesso nucleo storico esistente. L’impianto urbanistico del nuovo abitato connette le diverse direttrici che, ad oggi, sono interrotte dal recinto industriale. L’area occupata dall’insediamento produttivo storico rappresenta una sorta di isola impermeabile nel centro del paese di cui, con le proprie esigenze logistiche, ha determinato e condizionato la morfologia e la funzionalità, divenendo un elemento di appesantimento delle problematiche viabilistiche ed ambientali. La dismissione dell’attività produttiva già di per sé assolve in larga parte ad obbiettivi di pubblico interesse, oltre a ciò si è inteso accogliere ed esaltare le potenzialità insite nell’area a vantaggio di una sistema urbanistico architettonico di qualità  a servizio e promozione dell’intero paese. A base del progetto si sono assunti fondamentali elementi compositivi e funzionali che, opportunamente combinati ed integrati, possono vitalizzare il sito come luogo di frequentazione, di incontro ed aggregazione: permeabilità veicolare e pedonale; percezione visiva e fisica della continuità del tessuto urbano; valorizzazione di alcune emergenze storiche e riqualificazione della loro accessibilità; realizzazione di un nuovo  centro pedonale protetto e multifunzionale; proposizione di rapporti e proporzioni spaziali tipici dei centri storici lombardi. La proposta di P.I.I. si estende su un comparto molto più vasto dell’area di proprietà del proponente, ricomprendendo anche l’area pubblica della Piazza del Mercato. L’estensione dell’ambito di intervento ad alcuni spazi pubblici consente di coordinare, all’interno del P.I.I., sia l’omogeneità progettuale, sia gli oneri economici di una serie di interventi già programmati dall’Amministrazione Comunale (edificio ex scuole e Piazza Mercato). Alla vegetazione è stato conferito un ruolo importante, sia quale nuovo elemento connettivo, in forma di filari alberati, sia quale fattore di arricchimento patrimoniale urbano.