AREE LIBERE ED ACQUA DELLA ZONA DEL TICINESE E DELLA DARSENA, MILANO
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura
corso di laurea Prof Vittoriano Viganò
1982-83

gruppo di lavoro
Tesi laurea archh CLAUDIO e CARLO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI

attività svolte
PROGETTO URBANO

recensioni
Catalogo “Progetti per le città lombarde. Il Ticinese: mobilità ed informazione” 1983; Dipartimento di progettazione dell’Architettura, Politecnico di Milano
Catalogo “Milano progetti per una città. Ticinese/p.ta Genova” 1985; Comune di Milano, Facoltà di Architettura, Politecnico di Milano

mostre
“Progetti per le città lombarde” 1983; Facoltà di Architettura, Politecnico di Milano
“Milano progetti per una città” 1985; Comune di Milano, Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano

La tesi: anteporre alla prassi della città come sistema a valore crescente verso il “centro urbano” un sistema in linea, aperto, organico in sé ed al territorio. Il campo di applicazione è un sistema di spazi aperti “passante” il sud agricolo e che  penetra nella città tangenzialmente al centro storico proponendosi in continuità con i parchi urbani. Il progetto organizza le aree libere e l’acqua dei navigli e della darsena in spazi aperti attrezzandoli in nome di una città dello scambio, dell’informazione, delle iniziative sperimentali, della esperienza nella flessibilità e nella tecnologia.
Il costruito è dato da un meccano flessibile: “la gru come costante per il mutevole”. In sostanza si monumentalizzano le voci storiche del campo, i borghi, l’acqua, ecc ed ai quali si contrappone un costruito sperimentale ed avanzato in gioco fra città del possibile ma, al contempo, dell’improbabile.