LANDMARK TOWER / U2 STUDIO, DUBLINO

2003

 

soggetto promotore

DOCKLANDS DEVELOPMENT AUTHORITY, DUBLIN IRELAND

 

attività svolte

PROGETTO PRELIMINARE

 

gruppo di lavoro

archh CLAUDIO e CARLO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI, FABIO GIFFONI con FABIO BEZZECCHI, RAFFAELLA MOLINARI

 

consulenti

layout studio registrazione DANIELE LUPPINO

 

slp 10870 mq

 

L’oggetto del concorso è la costruzione di un landmark di sessanta metri d’altezza ed ubicato nei docklands di Dublino. Le funzioni principali sono: terziario, residenza, bar, ristorante, night club e recording studio per la rock band degli U2. Il Grand Canal che circoscrive i docks viene segnato da un edificio simbolo configurato come un veliero all’ormeggio. La forma dell’area somiglia ad un’imbarcazione vista dall’alto. La pianta del fabbricato somiglia ad uno scafo che si rastrema da poppa a prua, la sezione poppiera è coronata dalla balconata del bar e del ristorante. L’immagine è di un moderno veliero del XXI° secolo costruito in acciaio e vetro,  l’albero maestro, strutturato come una torre-traliccio metallico,  sostiene i variegati volumi architettonici.  Il traliccio è deformato dalla “pressione architettonica” esercitata dai corpi edilizi. L’albero è un faro di luce cangiante che segna il luogo e che resiste alle aggressioni dei volumi compatti che lo circondano. La luce sempre mutevole che si irradia dal faro evidenzia, con “leggerezza”, la salita allo scrigno della musica posto sulla sommità del traliccio. La composizione dei volumi architettonici è coerente con le specifiche funzionali delle singole parti ma, al contempo, esprime l’unitarietà dell’organismo cui entrano a fare parte anche giardini piantumati ed arredati con acqua, sabbia e sassi. La composizione volumetrica conferisce al lato ovest, rivolto alla città, una immagine maggiormente urbana. Il fronte esposto ad est, verso lo spazio aperto ed il mare, è avvolto da un grande velario, simile ad una randa, che gli attribuisce unità e visibilità. Il velario ha la trama di una fitta rete metallica in acciaio inox.  Il velario è anche schermo luminoso composto di fasci di fibre ottiche, queste sono disposte a formare immagini e disegni che integrano e ampliano la luce emanata dalla torre-faro.