“WATER IS ALIVE”, LA DEPURAZIONE COME RISORSA, VALLI DEL VERBANO
2014
progetto 3° classificato

soggetto promotore
VERBANO SPA, SOCIETÀ ECOLOGICHE

attività svolte
PROGETTO PRELIMINARE

GRUPPO DI LAVORO
archh CLAUDIO CASTIGLIONI, LUCA COMPRI, FABIO GIFFONI, CARLO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI con LUCA BOLDETTI, CLAUDIA CARAMEL, CAMILLA FRATTINI, LISA ZOIA, MIRCO ZANINI
consulenti
ambiente ing STEFANO FRANCO
itticoltura dott PIERPAOLO GIBERTONI
depurazione geom EUGENIO DELLA VALLE
infrastrutture fognarie ing EMILIO MAGNI

Il ciclo dell’acqua da solido, a liquido, a gassoso, è espressione e regolamento del clima terrestre. Il tema di questo concorso riguarda però il “ciclo antropico” dell’acqua. Un ciclo “emarginato” la cui fondamentale importanza di “ripurificazione” merita assoluta considerazione ed “accoglienza”. Il luogo dove l’acqua rinasce a nuova vita, normalmente degradato, precluso ad ogni interesse sociale e collettivo, richiede uno scatto culturale capace di attivare nuove azioni progettuali. Un intento in cui ci soccorre l’acqua stessa che, per sua natura, è trasformazione, rinascita, metamorfosi, in altre parole: energia e vita. L’’ambizioso intento di questo progetto si applica a tre siti, due lasciano il posto ad opportunità turistiche, sportive, istruttive mentre il terzo si amplia per assorbire i due precedenti e trasformando il processo depurativo in esperienza didattica e conoscitiva. A Maccagno le vasche e gli edifici dismessi accolgono un programma ambientale ittico, educativo, culturale e sociale: un “vivaio di fiume” che salvaguarda il sistema ittico unendogli occasioni didattiche e di svago.     A Porto Valtravaglia l’obbiettivo si incentra sul tema uomo-ambiente. La proposta progettuale si modella, in modo conservativo, sui manufatti del depuratore dismesso, trae spunto dal valore turistico del sito posto a poche decine di metri dalle spiagge del lago insediando funzioni ludico-sportive: piste per skateboard, torre training di arrampicata ed un “parco avventura”  che potrà espandersi all’interno della confinante cava da bonificare. A Luino si realizza il parco tematico della “depurazione come risorsa”. Un sito accessibile a cittadini e scuole dove, al ri-ciclo dell’acqua, si riconosce il ruolo che merita: si rende “vivo e misurabile”  il processo depurativo (da “liquame” ad “acqua cristallina”). Qui si realizza un percorso di visita parallelo a quello dell’acqua. Camminamenti indipendenti dalle attività operative di cui offrono la visione a scopo didattico. Ri-naturalizzazione dell’area perimetrale  attraverso dolci modellazioni collinari ma soprattutto grazie a bacini di fitodepurazione in cui, una parte delle acque trattate, completa il proprio percorso di ritorno alla “vita”, testimoniata dall’inserimento di specie ittiche e vegetali.