SECONDO AMPLIAMENTO STABILIMENTO LAVORAZIONE CARNI, OSPEDALETTO LODIGIANO
2002-2004
committente
CARNITALIA SRL
attività svolte
PROGETTO PRELIMINARE, DEFINITIVO, ESECUTIVO, DIREZIONE LAVORI, SICUREZZA
gruppo di lavoro
arch.ti CLAUDIO e CARLO CASTIGLIONI, CLAUDIO NARDI con FABIO BEZZECCHI
consulenti
strutture SICAD ing.ri MARCO e PAOLO LUCCA
impianti meccanici ed elettrici VARESECONTROLLI srl ing.ri CARLO ASCOLI E DARIO BELLOCCHIO
impianti di processo TECNICA 5 ing ANDREA LOSI
slp 2170 mq
mostre
Attraversamenti 2009 Biennale di Architettura Spoleto
Si tratta del secondo ampliamento dell’edificio originario, anche in questo caso la maglia e la tipologia strutturale sono invariate, la copertura, viceversa, subisce una nuova declinazione: all’andamento ondulatorio si sostituisce la segmentazione per linee rette; in sostanza il tetto si configura come l’indice del ”racconto” costruttivo dell’edificio. Ulteriore novità di questo ampliamento sono i due corpi aggiunti: uno ad est (estensione zona lavorazione), uno ad ovest (volume sospeso destinato ad uffici), in entrambi i casi si tratta di padiglioni inseriti sotto la copertura principale e caratterizzati dai tetti che si articolano in contrappunto e/o sintonia con la copertura principale. Il nuovo edificio si differenzia anche per tre fattori costruttivi: i pilastri semicircolari esterni sono in acciaio zincato (più veloci da costruire e posare in opera rispetto ai preesistenti in c.a.); la luce strutturale è di 36 m. senza appoggi intermedi (sono state utilizzate una travi come le precedenti ma con minori capacità di carico); è stato soppresso il piano seminterrato.